lunedì 29 agosto 2011

Erasmus a Salamanca

LA MIA ESPERIENZA ERASMUS A SALAMANCA
Di Emanuele Nisi
nisiemanuele@gmail.com






PRESENTAZIONE
Mi chiamo Emanuele Nisi, ho 23 anni, vivo e studio all’università di lecce, e al momento sono al terzo anno in procinto di iniziare la mia tesi.  Vorrei innanzitutto ringraziare l’ufficio erasmus di Lecce per avermi aiutato durante tutto il percorso, e sperare che quello che sto per scrivere possa aiutare tutti quei ragazzi che hanno deciso di fare questa bellissima esperienza. Darò maggiori dettagli su di me durante ciò che leggerete sulla mia esperienza. Andrò per ordine, scrivendo su ogni elemento che ritengo importante voi sappiate.

INFORMAZIONI GENERALI
SCELTA DEL LUOGO
So per certo che non è facile per nessuno scegliere il luogo in cui fare questa esperienza. Tante sono le domande che ci poniamo in testa, tanti i dubbi e a volte le risposte non sono sufficienti per tranquillizzarci e prendere una decisione sicura.
Innanzitutto, è chiaro che ogni paese ha le sue caratteristiche, differenti da un altro, ma in ogni caso state tranquilli che dovunque andiate, qualunque sia la conoscenza del posto, della lingua, in ogni caso vi divertirete!
A parte questo, io per primo ho dovuto fare tutto molto rapidamente perché mi sono deciso all’ultimo momento di partire(cosa di cui sono molto grato a me stesso), e quindi pensavo fosse molto difficile sistemare le carte e scegliere la destinazione tra quelle possibili. 
In realtà non è così, vedrete che dovunque vogliate andare, ci sono molti ragazzi che hanno fatto l’erasmus nello stesso posto, e che tramite il vostro ufficio erasmus, potete mettervi in contatto con loro e chiedere quello che volete. 
Per quanto riguarda la sede di Lecce:
Capo Ufficio Mobilità Internazionale  Dott.ssa Marotta Tiziana
Viale Gallipoli, 49
73100 - Lecce
Tel.:             0832-293214
Fax: 0832-293369
Email: 
tiziana.marotta@unile.it
URL: 
http://www.unile.it/ateneo/studenti/programmi_europei/default.asp

Orario di ricevimento
Martedì, mercoledì, venerdì: 11:00-13:00
lunedì, giovedì: 16:00-17:30

Spesso mi è capitato di parlare con ragazzi che hanno la possibilità di scegliere soltanto tra una o due destinazioni, molti erano di ingegneria tra l’altro, e considerando che si trattava di paesi come Portogallo o comunque destinazioni dove per esempio non si parlava una lingua interessante da imparare per loro, o con un clima troppo caldo o troppo freddo, o troppo costoso, hanno deciso di non andarci o aspettare l’anno prossimo. Molti tra l’altro non sono più andati neanche l’anno prossimo.
Mi rendo conto che tutti questi motivi sono comprensibili, ma vi assicuro che è un’occasione unica, dovunque voi andiate, di conoscere nuove culture, di aprire la vostra mente, di vivere esperienze che solo in un ambiente erasmus è possibile farlo, dando a molte persone una nuova prospettiva della vita stessa, su cosa vogliono veramente, e cosa cambiare di noi stessi.
Perciò pensateci due volte prima di scartare l’idea.



SALAMANCA
Per quanto riguarda la mia esperienza sono queste le cose ritengo importanti da dirvi.
- DOCUMENTI E SCELTA ESAMI DA FARE
Innanzitutto, tralasciando quei corsi dove è categoricamente possibile usufruire soltanto della borsa di studio Erasmus del proprio corso, potete stare tranquilli che non dovete necessariamente guardare soltanto il vostro corso di studi quando scegliete la destinazione. In realtà la cosa fondamentale non è il corso, ma gli esami. Questo vuol dire che se nel sito dell’università di Salamanca trovate un corso differente dal vostro, dove ci sono esami simili a quelli del vostro programma di studio e che vorreste fare all’estero(o togliervi di mezzo nel mio caso), e per quel corso c’è una borsa di studio erasmus, potete tranquillamente fare la domanda per quel corso.
Vi faccio l’esempio nel mio caso. Io a Lecce frequento il corso CISN(cooperazione e sviluppo no-profit), pero per andare a Salamanca, ho dovuto fare domanda al corso di Geografia presente in quella università. Nonostante la differenza tra i corsi, ho dato uno sguardo tra gli esami del corso di Geografia, ho trovato degli esami simili ai miei, ed ho compilato la domanda per quel corso senza problemi.  Inoltre, se avete degli esami a scelta nel vostro programmi di studio, la situazione è ancora più facile ovviamente, considerando inoltre che se la borsa prevede una durata di 5 mesi, dovrete fare una quantità di esami pari a 9 crediti, al massimo saranno due gli esami che dovrete fare, e se prolungate la permanenza(di questo parlerò meglio dopo), dovrete fare una quantità di esami pari a 12 crediti. Potete farne anche di più, questo ovviamente è a vostra a scelta, fino ad un massimo di 30 crediti.
Per quanto riguarda l’università di Lecce inoltre, per le altre non posso dirvi con certezza, la convalida degli esami che sostenete all’estero, non dipende ne dai professori con cui sostenete gli esami, ne dai professori della vostra università di Lecce, ma dipende tutto dal vostro tutor del corso, cioè colui o colei che ne è responsabile. Di fatto, io avevo un esame nel mio programma di studio, piuttosto difficile e lungo, ho pensato di farlo in Spagna e alla fine ne ho fatto uno al suo posto che non c’entrava niente, semplicemente perché la mia tutor  mi ha detto che andava bene.
Questo per farvi capire, che è inutile che andate a chiedere a tutti i vostri professori “secondo lei posso fare questo esame in Spagna?”, “per lei va bene?”, non preoccupatevi e parlatene con il vostro tutor(sperando che come il mio sia decente).



A parte questo, all’ufficio erasmus vi daranno alcuni documenti da compilare, altri da portare e da far firmare alla segreteria generale di Salamanca. Non vado nello specifico poiché state tranquilli che è tutto facilmente risolvibile e non vi è niente di complicato, anche se all’inizio vi troverete un po’ confusi e spaesati quando all’ufficio erasmus vi spiegheranno cosa fare, ma appena arriverete a Salamanca, in pochi giorni avrete tutto chiaro. Considerando inoltre che la stessa università ospitante, prima dell’inizio del semestre, farà una riunione insieme a tutti gli studenti erasmus dove potrete fare le vostre domande e ovviamente conoscere gli altri ragazzi.
L’unico consiglio che voglio darvi è di non perdere il Learning- form, che spiegando brevemente, e quel foglio dove scrivete gli esami da sostenere all’Estero in Spagna, insieme alla firma del tutor del vostro corso a Lecce, e di quello di Salamanca. Se quando tornate a Lecce, lo perdete, potreste poi avere qualche problema nel rifarlo, o comunque sia, richiederà un po’ di tempo. Ma in ogni cosa niente paura, tutto è sempre e comunque risolvibile.
Come studente erasmus dovete innanzitutto considerare se partite al primo o al secondo semestre e quali sono gli esami e lezioni che vengono effettuati in quel periodo.
Vi basterà mandare un e mail all’università è chiedere l’elenco degli esami.







ASPETTI GENERALI
Prima ancora che partissi, mi dicevano tutti quanto fosse attiva Salamanca come movida, ed è vero. Ogni sera c’è gente per strada, locali ogni due metri, discoteche, pub, un’ambiente che ti porta alla spensieratezza fatto di ragazzi provenienti da tutte le parti del mondo. Ma proprio tutte credetemi. Vi dico solo che adesso ho amici provenienti dal Cile, Belgio, e Romania.
Gli italiani si può dire che non mancano proprio, infatti ho iniziato ad uscire da subito con un gruppo di italiani che tra l’altro erano tutti del sud come me, il che mi ha reso più facile la vita all’inizio.  Col tempo ho iniziato a frequentare le lezioni e ad uscire ogni sera. Pensavo di avere problemi a conoscere gente, alla fine conoscevo così tanta gente ogni giorni da dimenticare nomi e facce. Una delle cose più belle di Salamanca è proprio questa; vi sono così tanti studenti, così tante culture differenti, che i pregiudizi quasi non esistono. Credetemi ho visto ragazzi camminare nudi per strada, amiche andare in pigiama al ristorante, senza che nessuno gli dicesse niente, come fosse tutto normale. Questo perché l’atmosfera che sia crea li  è difficile da trovare in un qualsiasi altro posto.  Una multitudine di culture riunite in questa piccola città magica è sempre allegra.  In sette mesi avrò visto persone litigarsi si e no due volte. La gente del posto vive in una tranquillità che qui in Italia neanche ci sogniamo.  I costi sono contenuti e le conoscenze che si possono fare, infinite.
Ho sempre sperato di sedermi ad un tavolo con persone con una cultura differente dalla mia e parlare delle nostre differenze e somiglianze, e Salamanca mi ha reso possibile questo ogni giorno.
Se avete preoccupazioni sulla lingua,  magari non la conoscete bene non preoccupatevi, io appena arrivato la conoscevo veramente poco. In un paio di mesi saprete parlare correttamente. Considerando inoltre che l’università di Lecce, in collegamento con l’ufficio erasmus, vi permetterà di frequentare un corso gratuito ( e non obbligatori per partire), con un professore dell’università stessa.
IL clima durante l’inverno è piuttosto umido, questo non ve lo nascondo, vi capiterà di entrare ed uscire dai locali 4-5 volti ogni sera, perciò il raffreddore è assicurato J Magari vi conviene portare medicinali che curino questo genere di cose, tanto all’aeroporto non faranno questioni tranquilli.
A parte questo ci sono locali di ogni genere, troverete sicuramente quello che fa per voi.
Inoltre vi è la particolarità del famoso “Botellon”, che consistono in sostanza, in delle festicciole fatte a casa di uno studente, a volte piene di alcool e gente invitata(e non) la quale per rispetto porta per l’appunto dell’alcool, dove alla fine si esce quasi sempre ubriachi. Infatti originariamente il concetto sarebbe di bere qualcosa tutti insieme prima di uscire. Ma la vera bellezza di questa cosa, è che spesso è la soluzione più facile per conoscere gente nuova, tanto che alla fine entri in questa festicciola con alcuni amici, e te ne vai con gente sconosciuta(cosa che a me succedeva spesso).
Capisco che da quello che ho detto fino ad ora sembra una sorta di paradiso per fare tutt’altro che studiare, ma proprio la grande presenza di studenti, l’ha resa necessariamente ben organizzata e strutturata per lo studente stesso.
Quasi tutte le biblioteche durante il periodo di esami, sono aperte tutto il giorno, 24 ore su 24, basta mostrare la tessera dello studente per avere diversi tipi di agevolazioni, come la possibilità di poter affittare un computer nel fine settimana, dalle università stesse.
Spesso incontravo amici alle due di notte per strada, che erano appena usciti con i libri per andare in biblioteca a studiare. Perciò se da una parte c’è il divertimento, dall’altra c’è l’atmosfera coinvolgente ed ideale per poter studiare con tranquillità e facilità.







TROVARE UN’APPARTAMENTO
Salamanca è definita la città degli studenti, questo perché vi è una grandissima quantità di studenti erasmus, come ho già ripetuto diverse volte. Quindi trovare casa sarà facile tranquilli, e gli ostelli in ogni caso costano poco.
Un consiglio che mi hanno dato tutti è di non cercare casa prima ancora di partire, neanche tramite agenzia immobiliare. Questo perché non si conosce ancora la zona, ne la casa stessa, e spesso i proprietari tendono ad essere un “po troppo positivi” sulle condizioni dell’appartamento(come anche le agenzie). Considerando inoltre che non conoscete i compagni che vivranno con voi nell’appartamento, e i proprietari non vi diranno mai niente al riguardo(ovviamente). Se conoscete già qualcuno a Salamanca il discorso cambia giustamente.
In ogni caso non preoccupatevi perché io stesso, quando sono arrivato ho trovato un appartamento in 3-4 giorni tramite un sito internet: http://www.easypiso.com/salamanca/piso-compartido-salamanca, che contiene numeri telefonici e foto degli appartamenti.
Ovviamente ci sono altri metodi. Potete andare a chiedere nella vostra stessa università, in segreteria, di darvi l’elenco di ragazzi che affittano stanze, e ne troverete parecchi sicuramente.

O attraverso il sito principale: http://websou.usal.es/vivienda/pisos.asp
S.O.U. Alojamiento. Pisos en alquiler
websou.usal.es
S.O.U. Alojamiento. Colegios y Residencias en Salamanca, Ávila, Béjar y Zamora

Ad occhio e croce il prezzo(compreso acqua, gas ed elettricità), è tra i 120 e 250 euro. Non di più. Ovviamente dipende da quanto siete vicini al centro, ma comunque Salamanca è piccola e girano tutti a piedi tranquilli.





CIBO

Quanto al cibo spero vi piaccia la carne e le patate, poiché sono le due cose che da quelle parti sanno fare meglio. Vi troverete MOLTO spesso, se mangiate fuori, ad apprezzare quelli che sono i famosi “Tapas”, ossia piattini contenenti carne o altre pietanze, in piccole porzioni. 
Nel mio caso, il giorno dopo che sono arrivato, mi sono ritrovato a mangiare un piattino di Tapas che pensavo contenesse un pezzo di torta, quando in realtà era pesce e marmellata. E’ inutile dirvi quanto no mi sia piaciuto!
A parte questo, se avete soldi da spendere vi consiglio di mangiare la “Paella”, ossia riso e pesce assortito in una porzione piuttosto grande.
Un’altra pietanza famosa è il “jamon”, ossia un tipo di prosciutto crudo non costoso che sicuramente vi piacerà.
Detto ciò, Salamanca è piena di piccoli supermercati, e 24 ore(gli unici aperti anche la domenica). Sicuramente il più economico tra tutti è il “Mercadona”, che si trova nei due poli opposti della città, io con 25 euro riempivo quattro buste.
LUOGHI DA VISITARE
Anche se Salamanca è relativamente piccola, troverete diverse chiese e altri luoghi da visitare.
Prima tra tutti è sicuramente la Cattedrale.
  

Maestosa fuori e ancora più impressionante dentro, è forse il fulcro simbolico di questa città.
Senza contare che è stato il mio punto di riferimento ogni volta che mi sono perso J
Vi consiglio inoltre di andare a visitarla il giovedì, dove è possibile gratuitamente per gli studenti, salire sopra, e ammirare dall’altro la città.

Di seguito vi è Plaza Mayor, la quale vi assicuro, appena l’ho vista mi ha fatto brillare gli occhi(soprattutto di notte).Probabilmente la più bella piazza che abbia mai visto. Circondata da pub e ristoranti, durante il periodo estivo si vedono ragazzi seduti o sdraiati nel centro, e di notte la movida passa sempre da quelle parti.
C’è molto altro da vedere, come il lago che passa tutto intorno  alla città, o il museo artistico. Non vi racconterò ogni particolare poiché potrete trovare tutto tranquillamente su internet.
Il bello di Salamanca è che l’intero centro è pieno di storia, con una Università tra le più antiche di Europa, e strade costruite per aiutare al meglio sia macchine che pedoni.
Vi dico solo che quando vennero a trovarmi mio padre e mia zia, appena videro com’erano strutturati i parcheggi, la pulizia del luogo, e tutto il resto, appena pensionati hanno deciso di tornarci per restarci tutta  la vita.


CONCLUSIONE
Ci sono molte altre cose da poter dire su questo posto fantastico, però il resto lo scoprirete da soli, spero di avervi dato qualche consiglio interessante. Ho apprezzato ogni momento vissuto, “portandomi” a casa amicizie ed una esperienza meravigliosa ed unica. Ogni volta che qualcosa mi riporta alla mente Salamanca, una lacrima di gioia e tristezza scende dentro di me.
Spero abbiate la fortuna e il piacere di andarci.








1 commento:

  1. anche se è passato molto da quando l'hai scritto commento comunque.
    io a settembre comincerò l'erasmus a salamanca e ho molti dubbi e paure. non so se riuscirò a vivere con pochi soldi (dato che non me ne porterò molti) e se puoi rispondermi quanto spendevi al mese generalmente?
    poi spero di trovare un buon appartamento e di conoscere tante persone con cui divertirmi...
    spero vada bene come lo è andato a te!

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